
Il 23 settembre 1985 Giancarlo Siani veniva ucciso dalla camorra.
Giancarlo ci ha lasciato la sua capacità di raccontare il territorio vesuviano a testa alta, senza condizionamenti, rappresentando un esempio per le successive generazioni.
A trentacinque anni da quell’omicidio l’Ordine dei Giornalisti della Campania gli ha riconosciuto il tesserino da giornalista professionista, perché il suo messaggio non ha mai smesso di viaggiare nemmeno dopo quella sera di trentacinque anni fa.